Prima crema semi-pro fatta in casa

Crema alla Lecitina

Crema fatta in casa dalle prestazioni professionali

 

Questa crema è semplicissima ed è la crema base per riprodurne molte altre. Si realizza a partire da 4 semplici ingredienti che possediamo in casa o possiamo reperire al supermercato a bassissimo costo. In questo modo ci autoproduciamo un cosmetico ad alte prestazioni del tutto naturale, privo di ingredienti tossici.

Non pensate che questa crema sia un cosmetico di cui “accontentarsi” perché una crema auto-prodotta contiene tutta la “magia” della creazione! Possiamo scegliere tra i migliori ingredienti della nostra dispensa e ottenere un ottimo cosmetico dalle prestazioni davvero professionali!

 

Un po’ di teoria

Per fare una crema si utilizzano liquidi (acqua), grassi (oli vegetali) e un collante che tenga insieme queste due fasi (un emulsionante, nel nostro caso la lecitina di soia).

In questa ricetta si utilizza anche della fecola di patate che ha lo scopo di rassodare la fase acquosa in modo da rendere la crema più densa (senza viene del tutto liquida a meno che non si utilizzino burri vegetali nella fase grassa).
Un’alternativa preziosa per ottenere un’ottima crema è utilizzare il Gel di aloe Vera come fase liquida. E’ un ottimo idratante e renderà la crema ancora più piacevole e nutriente. Se si utilizza il gel acquistato in erboristeria contiene già una piccola parte di conservanti che aiutano la crema a durare un po’ di più (anche se non sono sufficienti a garantire la conservazione di tutta la preparazione). Se si utilizza il gel direttamente dalla foglia della pianta fresca si ottiene un prodotto veramente eccezionale dal momento che gli ingredienti sono ancora vivi e il lavoro che si impiega direttamente quando si cresce la pianta, la si raccoglie e la si prepara per se stessi e per il proprio benessere è un ingrediente fondamentale che fa davvero la differenza. Provare per credere!

Come abbiamo visto si parte da una base liquida e una fase grassa più un emulsionante.

Per formulare questa crema si parte sempre dalla ricetta che deve essere progettata seguendo queste indicazioni:

Le ricette si calcolano sempre per 100g

Per una crema viso i grassi devono essere compresi tra il 5 e il 15% (da 5 a 15g su 100g totali)

Per una crema corpo i grassi devono essere compresi tra il 10 e il 25% (da 10 a 25g su 100g totali)

La lecitina come emulsionante va inserita dal 5 al 8% (da 5 a 8g su 100g totali)

Le fecola come addensante si utilizza nelle dose di un cucchiaino pieno (circa 5g)

Il rimanente del peso deve essere acqua (100g- somma degli altri ingredienti)

Le ricette cosmetiche si calcolano sempre a 100g e nel nostro caso 100g di crema riempono un vasetto sufficiente per molte applicazioni che senza conservanti dura circa una settimana se ben chiuso e riposto in frigo.

Sempre per l’assenza di conservanti è bene preparare la crema con utensili e mani ben puliti e vasetti possibilmente sterilizzati. In questo modo si limita al massimo la contaminazione batterica. E’ importante anche prelevare la crema con mani ben pulite e asciutte e conservarla in frigorifero.

In assenza totale di studio sull’argomento vi consiglio caldamente di cimentarvi nella crema corpo prima che in quella viso. Il viso ha la pelle più sottile e delicata e nel caso di una scelta sbagliata di grassi sui può alterarne visibilmente il delicato equilibrio. Documentativi sulle proprietà degli ingredienti che intendete inserire, se siano compatibili o meno con il vostro tipo di pelle prima di applicarli deliberatamente e lamentarvi in seguito.

Qui vi propongo alcuni link dove potete documentarvi:
L’angolo di Lola
Il Calderone Alchemico
Fitocose

La lecitina di soia è un ingrediente facilmente reperibile al supermercato. E’ destinata ad uso alimentare e grazie alla sua struttura è in grado di tenere insieme due liquidi che da soli non si potrebbero mischiare come l’acqua e l’olio. Sulla pelle aiuta a ridurre la desquamazione e a ripristinare l’elasticità dell’epidermide. Si discioglie in acqua molto calda, con molta pazienza, ma in questa versione si attende il giorno dopo e i granuli si assorbiranno da soli nella crema finita.
Come emulsionante si inserisce da un minimo del 4 o 5% altrimenti non emulsiona debitamente le fasi, al massimo di un 8% perché tende a far diventare la crema “budinosa”, consistenza non troppo piacevole. Ci sono tanti spignattatori che scelgono la lecitina anche avendo a disposizione ingredienti più performanti per le sue qualità delicate e per il tocco che lascia sulla pelle.

Se non si inserisce nessun addensante la crema verrà completamente liquida. Potrebbe essere inserita in un dispenser per il latte corpo direte voi, ma per questa specifica ricetta lo sconsiglio per 2 ragioni:
1. senza conservanti è fondamentale poter osservare la crema per poterla buttare nel caso vada a male
2. la lecitina a contatto con la plastica può produrre nitrosammine pericolose per la salute, quindi è fondamentale conservare la crema solo in contenitori di vetro.
Inserendo un addensante otteniamo la giusta consistenza per spalmare la crema e renderla piacevole al tatto. Potete sostituire l’addensante con farina di semi di carrubba o amido a piacimento.

L’acqua che si utilizza per le preparazioni cosmetiche sarebbe meglio fosse demineralizzata. Più minerali contiene l’acqua più si alza la possibilità che reagiscano in qualche modo spiacevole con gli altri ingredienti. Possiamo anche bollire l’acqua e inserirla sottoforma di infuso (quando è freddo). In questo modo andiamo a sfruttare anche le proprietà della piante utilizzate in infusione. Meglio ancora possiamo inserire un idrolato come l’acqua di rose che regala anche un leggero profumo e veicola ancora più sostanze nutrienti per la pelle.

Per quanto riguarda la scelta dei grassi la scelta è vasta. In questa versione ho utilizzato l’olio di oliva, ma se siete in possesso di oli più pregiati e profumati o burri vegetali, la crema verrà ancora più preziosa. Non utilizzare altri cosmetici con la scritta “olio” almenochè l’Inci non riporti chiaramente che sia presente solo olio e non altre sostanze. Se si hanno a disposizione più tipi di oli e burri più o meno densi si ottiene una crema di altissimo livello. Si possono introdurre anche oleoliti fatti in casa per potenziare ulteriormente i benefici della crema dal momento che l’emulsione avviene a freddo, quindi senza rischio di bruciare nutrimenti preziosi.

 

Fatte queste premesse andiamo subito a preparare questa fantastica crema!

 

Ingredienti:

Acqua 66g

Fecola 7g (un cucchiaino)

Lecitina 7g (2 cucchiaini)

Olio 20g (3 cucchiai)

Oppure 73g di gel di aloe + 7g lecitina + 20g olio

 

 

 

Pesare accuratamente l’acqua e farla scaldare fino a ebollizione
(1ml acqua = 1g acqua e vale solo per l’acqua)

Inserire la fecola e mischiare finché si scioglie completamente

Inserire la lecitina e attendere il più possibile lo scioglimento.

Attendere che il composto si raffreddi almeno fino alla temperatura corporea.
Inserire i grassi

Frullare fino a che gli ingredienti non si miscelano perfettamente e la preparazione si sbianca

La crema è quasi pronta!

In qualche ora i granelli rimasti si assorbiranno completamente e la crema raggiungerà la sua densità definitiva.

 

Invasettare ed etichettare

Riporre in frigo e terminare entro qualche giorno

 

Per impreziosire ulteriormente questa crema si possono introdurre poche gocce di olio essenziale. Utilizzate gli oli essenziali con cautela: possono far irrancidire la preparazione e possono irritare (massimo 10gocce in 100g di preparazione). Il migliore effetto performante si ottiene utilizzando una piccola quantità di crema e una goccia fresca versata dalla boccetta. Documentatevi largamente sui principi, gli effetti le sostanze contenute prima di applicarli. Ricordate che molti oli essenziali sono foto-sensibilizzanti quindi possono far comparire macchie sulla pelle!

 

Trovo che questa ricetta sia davvero deliziosa perché facilmente riproducibile e personalizzabile all’infinito secondo le proprie esigenze di pelle. Inoltre possiamo scegliere le migliori materie prime, utilizzarle freschissime con tutti i loro benefici, avere un impatto minimo sull’ambiente e la certezza che non vi sono elementi nocivi!

 

Qui puoi trovare tantissime informazioni per cominciare a produrre da te ricette più complesse:

CarlitaDolce per inziare e imparare con tanti video – www.carlitadolce.com

L’angolo di Lola – FORUM cosmetici naturali e fai da te – lola.mondoweb.net

La natura e’ bellezza – Forum – un’iscrizione che vale la pena avere – naturaebellezza.forumfree.it

 

Avete già provato a realizzare questa crema? Com’è andata? Vi invito a lasciare le vostre testimonianze!

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6 pensieri su “Prima crema semi-pro fatta in casa

  1. Ciao, non ho ancora provato questa crema ma lo farò il prima possibile, volevo chiedere, siccome è impossibile che la finisco in una settimana, utilizzandola solo per le mani, come conservante cosa posso mettere? In casa ho la vitamina E potrebbe andare bene? Se si, quanto durerebbe la crema? Grazie mille

    • Ciao!
      Per i conservanti si può aggiungere una soluzione tipo cosgard (tra i più gettonati tra le spignattatrici). La vitamina E è un ottimo ingrediente per arricchire la crema (tra 1% e 2%) e può leggermente allungare la scadenza (qualche giorno in più) , ma non è efficace per preservarla oltre. Ad ogni modo prova, ma controlla sempre l’aspetto della crema prima di applicarla. Capisco che preparare 50g di crema è difficile senza attrezzatura adatta, ma dividerla con un’amica oppure fare una settimana di trattamento spalmandosi di crema tutti i giorni da testa a piedi, possono essere valide alternative!
      Fammi sapere com’è andata!

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