Il burrocacao

Labbra secche e screpolate addio!

 

Il burrocacao è un prodotto spesso sottovalutato: utilizziamo questo prezioso cosmetico solo d’inverno, quando siamo raffreddate e quando ormai le labbra sono davvero danneggiate, invece il suo utilizzo andrebbe promosso tutto l’anno. Anche le labbra hanno bisogno di cure e idratazione quotidiana: è buona abitudine mettere un velo di burrocacao ogni volta che stendiamo la crema sul viso, prima del make up e sempre la sera con la pelle pulita!

In commercio esistono sia versioni ricchissime di vasellina, sia naturali con grassi davvero emollienti e rigeneranti. Il primo è consigliabile nel caso i danni siano davvero ingenti, infatti la vasellina ha la proprietà di bloccare l’acqua a contato con la pelle e di impedirne la traspirazione, trattenendo l’idratazione. Per di più questi petrolati non danno reazioni allergiche e quindi in certi casi sono preferibili agli oli vegetali che possono portare sempre (anche se in rarissimi casi) a qualche brutta reazione. Certo mangiare la vasellina non è il massimo e sappiamo che non è biodegradabile.

Al di là della demonizzazione tipica sull’argomento, mi sento di dire che se avete ormai le piaghe sulle labbra, utilizzate fino alla guarigione un buon cosmetico comprato in farmacia che abbia una buona formulazione anche se ricca di petrolati, Se invece non siamo ancora a questo punto, un buon prodotto con inci verde è il massimo perché idrata e aiuta davvero le labbra a diventare più belle.

Vi voglio proporre questa mia versione, con tantissima vitamina E e oli e burri preziosi!

Partiamo dalla ricetta base, da cui si possono elaborare molte varianti
(teoria dello stick dal forum di Lola)

2g burro di cacao
2g olio di ricino
2g cera d’api

le dosi sono indicative per un contenitore stick da 5ml

Suggerimento: non lavorate con dosi così piccole, perchè tra contenitore e spatola si perde sempre qualche grammo. Quindi formulate per riempire almeno 3 o 4 stick oppure stipate il vostro preparato in un vasettino da 10ml.

siringhe burrocacao

Partiamo dalla formulazione:

Questi tre ingredienti miscelati in queste proporzioni danno vita ad un preparato solido, che si spalma con facilità, che non si spezza e tende al colore della cera e del burro.

Il burro di cacao è l’ingrediente principe e si utilizza per dare consistenza al prodotto che deve rimanere duro, ma sciogliersi delicatamente alla temperatura della pelle. Il burro di cacao è ricchissimo di vitamina E, rigenerante, riparatrice, emolliente, anti-age. In questo caso il gusto finale è importantissimo visto che può venire a contatto con la pelle e a tal proposito non esistono molti ingredienti alternativi.

L’olio di ricino è in assoluto il più indicato sulle labbra perché essendo un olio molto denso e pesante non si diffonde capillarmente sulla pelle. Gli oli molto leggeri se strofinati sulle labbra, arrivano a diffondersi in tutta la zona della bocca e non è troppo piacevole. L’olio di ricino vanta straordinarie proprietà ed è addirittura indicato per fare impacchi depuranti per le ossa o gli organi interni.

La cera d’api svolge la funzione “filmica paraffinica” dei petrolati e da consistenza al prodotto.

Da qui si possono elaborare diverse varianti con burri diversi, cere diverse anche vegetali e oli differenti (sempre pesanti o almeno medi, vi rimando alle tabelle di Lola).

burrocacao-collage

In questa variante ho scelto di inserire anche

  • burro di kpangnan che vanta ottime proprietà in fatto di pelle danneggiata
  • cera alba grezza e cera bellina (più raffinata sulle labbra)
  • alcol cetilstearilico (che aumenta la consistenza e modifica leggermente il tocco e la spalmabilità),
  • pantenolo che lascia le labbra leggermente appiccicose, ma è miracoloso in fatto di pelle danneggiata e aumenta il film protettivo
  • ultramarine rosa per una tonalità più gradevole e per colorare dolcemente le labbra (non è coprente nella quantità che ho inserito)

ingredienti burrocacao

Nel burrocacao non è necessario inserire conservanti in quanto non c’è acqua in questa preparazione. Il prodotto dura anche 6 mesi se be conservato (sopratutto dalla luce e dal calore).

Personalmente non sono una fan delle profumazioni e dal momento che mi produco i cosmetici proprio per utilizzare solo i migliori ingredienti, cerco di inserire in formulazione solo ciò che è davvero utile e funzionale.
La fragranza specie sulle labbra, scelgo di non inserirla (ma è questione di gusti, in commercio esistono profumazioni specifiche per i prodotti per le labbra). Il burro di cacao già svolge egregiamente il compito di insaporire la preparazione, quindi è già perfetto così.
Si possono inserire gli oli essenziali, ma anche qui la scelta è poca (solo gli agrumati) perché quasi tutti hanno un sapore abbastanza “impegnativo”. Se stavate per suggerire la menta, vi assicuro che cercare di proteggere la labbra dall’inverno con l’effetto rinfrescante della menta non è affatto piacevole.
Unica alternativa le fragranze alimentari che però non sappiamo mai quanto potranno degradare la preparazione nel corso del tempo.
Una soluzione elegantissima è inserire vanillina in polvere che rende il profumo e il gusto proprio irresistibile!

Per quanto riguarda il colore si può modificare con ossidi minerali ad uso cosmetico (si utilizzano per creare i colori dei rossetti), oppure perché non provare con polveri come il cacao, oppure si può pensare di aggiungere un pezzetto di cioccolato che modifica colore e gusto!

Per il packaging si può optare per gli stick oppure per i vasettini tipo campione (da 10 mL o meno)
Per inserire il burrocacao negli stick è necessario munirsi di una siringa a cui si taglia il beccuccio.

burrocacao making

Si versa il composto ancora caldissimo nelle siringhe e quando sono completamente raffreddati (uno dei segreti per non rovinarli è lasciare che arrivino il più lentamente possibile a temperatura ambiente, quindi attendere almeno mezza giornata) si possono “siringare nello stick” finale”.

Questo burrocacao lo trovo eccezionale non solo per le labbra ma anche

  • come crema mani quando sono fuori casa
  • come stick lenitivo in caso di piccoli taglietti
  • come prodotto da applicare su piaghe o cicatrici per ammorbidire la pelle
  • per tagli da rasatura
  • per le punture di insetto
  • per idratare la pelle intorno al naso in caso di raffreddore potente
  • per ammorbidire le cuticole delle unghie prima della manicure o prima di mettere la crema
  • per il cambio pannolino e piaghette varie

In questi casi è sempre preferibile staccare un pezzetto di stick per evitare contaminazioni batteriche.

scrub labbra

Infine… volete labbra davvero da favola?

Eseguite periodicamente uno scrub alle labbra realizzato con miele e zucchero di canna. E’ un trattamento di prima classe dagli effetti superlativi!

E voi quale burrocacao preferite? e perchè?

Per approfondire sugli ingredienti:

http://forum.promiseland.it/viewtopic.php?f=2&t=40633
http://ilcalderonealchemico.blogspot.it/2011/10/proprieta-dei-burri-vegetali.html

Per approfondire sul burrocacao:

https://www.altroconsumo.it/salute/cura-della-persona/consigli/burrocacao
http://www.mynonsolobio.com/burrocacao-bio/
http://blog.cliomakeup.com/2015/12/inci-bio-vegan-siliconi-petrolati-leggende-metropolitane-verita/

Per approfondire gli inci e i falsi allarmismi:

http://www.butac.it/i-5-prodotti-di-bellezza-che-andrebbero-evitati/
http://www.huffingtonpost.it/pucci-romano/dietro-una-crema-ce-di-piu_b_4560659.html
http://blog.cliomakeup.com/2015/12/inci-bio-vegan-siliconi-petrolati-leggende-metropolitane-verita/
http://www.makeuppy.com/petrolati-co-ecco-il-mio-punto-di-vista

Dove comprare le materie prime stick, burri, colori e fragranze:

http://www.aroma-zone.com/
http://www.glamourcosmetics.it/it/
http://www.farmaciavernile.it/

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